
Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) rappresentano una svolta fondamentale per la transizione energetica e la promozione delle fonti rinnovabili in Italia. Recentemente, il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin ha annunciato importanti aggiornamenti sugli incentivi previsti dal PNRR, introducendo novità significative per chi vuole investire in impianti rinnovabili e partecipare alle comunità energetiche.
Incentivi per le Comunità Energetiche: cosa cambia?
1. Proroga della scadenza per le domande
Una delle novità più rilevanti riguarda il termine per presentare le domande di incentivo, che è stato prorogato dal 31 marzo al 30 novembre 2024. Questa estensione offre più tempo ai soggetti interessati per pianificare e presentare i propri progetti.
2. Maggiore coinvolgimento dei comuni
Fino ad oggi, il contributo a fondo perduto del 40%, finanziato con i fondi del PNRR, era destinato esclusivamente a impianti situati in comuni con meno di 5.000 abitanti. Con la nuova misura, il limite viene alzato a 30.000 abitanti, ampliando significativamente la platea di beneficiari e favorendo la diffusione delle comunità energetiche su scala più ampia.
3. Inclusione di nuovi soggetti giuridici
Un altro aspetto chiave dell’aggiornamento normativo riguarda l’ampliamento dei soggetti ammessi a beneficiare degli incentivi. Oltre ai comuni, ora anche consorzi ed enti di bonifica potranno partecipare alle comunità energetiche e accedere agli aiuti previsti dal piano nazionale.
Autoconsumo a distanza e obiettivi al 2026
Oltre agli aggiornamenti sugli incentivi, il ministro Pichetto ha introdotto un ulteriore incentivo: l’autoconsumo a distanza. Questa misura rappresenta un’opportunità per migliorare la flessibilità del sistema e rendere più efficiente la gestione dell’energia prodotta dalle comunità energetiche.
Infine, il governo ha ribadito la necessità di rispettare il traguardo del giugno 2026, entro il quale tutti gli impianti incentivati dovranno essere operativi e allacciati alla rete, in linea con gli obiettivi stabiliti dal PNRR.
Perché le Comunità Energetiche sono importanti
Le Comunità Energetiche Rinnovabili sono uno strumento cruciale per:
- Ridurre i costi dell’energia per cittadini e imprese
- Promuovere la sostenibilità ambientale attraverso l’uso di fonti rinnovabili
- Creare un sistema energetico più resiliente e decentralizzato
Le nuove regole per gli incentivi rappresentano un passo avanti significativo, rendendo più accessibile la transizione verso un modello energetico più sostenibile e partecipativo.
Conclusione
Se sei interessato a creare una Comunità Energetica o vuoi sapere come accedere agli incentivi, questo è il momento giusto per agire! Grazie alla proroga delle domande e all’ampliamento della platea di beneficiari, il 2024 si conferma un anno chiave per lo sviluppo delle CER in Italia.