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Come leggere il contatore fotovoltaico: guida completa per monitorare il tuo impianto

Quando si installano impianti fotovoltaici, sia domestici che industriali, è molto utile sapere come leggere i dati dei contatori di energia presenti nel sistema e monitorare le prestazioni. Questo aiuta a garantire che l’impianto funzioni in modo ottimale e consente anche di verificare che i contatori siano funzionanti e trasmettano correttamente i dati al distributore oltre a ottimizzare il risparmio e gestire meglio l’energia prodotta e consumata. In questo articolo, esploreremo i diversi tipi di contatori fotovoltaici, come leggerli in modo efficace e gli aggiornamenti normativi. 

L’energia elettrica si misura in chilovattora (kWh) cioè chilowatt per ora.

Funzionamento dei contatori elettrici installati su impianti fotovoltaici

Un sistema elettrico alimentato ad energia solare prevede di solito due contatori principali: il contatore di produzione e il contatore di scambio. Entrambi sono importanti per monitorare l’energia prodotta e utilizzata, ma hanno funzioni distinte.

  1. Contatore di produzione
    • Funzione: misura l’energia elettrica prodotta dall’impianto fotovoltaico. Questo contatore si trova tra l’inverter e l’impianto elettrico e fornisce dati sulla quantità di energia generata.
    • Importanza: la lettura di questo contatore è essenziale per valutare le prestazioni dell’impianto ed evidenziare eventuali problemi tecnici. Un calo nella produzione può indicare la necessità di manutenzione o di interventi correttivi.

N.B. Da ottobre 2023, non è più necessario installare questo contatore per impianti di produzione di potenza inferiore a 20 kW non incentivati da conti energia.

  1. Contatore di scambio
    • Funzione: punto di collegamento tra la rete di fornitura elettrica e qualsiasi impianto (residenziale o industriale). È un contatore bidirezionale che misura sia l’energia immessa che quella prelevata dalla rete elettrica quando l’impianto fotovoltaico produce più energia di quanto richiesto dall’utenza o meno, come ad esempio di notte.
    • Importanza: la lettura di questo contatore è utile per monitorare il bilancio tra l’energia prodotta e quella consumata, e per determinare il valore economico dato dalla differenza tra i valori economici di energia immessa e prelevata. E’ il contatore che definisce la quantità di energia acquistata e che sarà fatturata dal venditore di energia e la quantità di energia che viene ceduta (scambiata) in rete e quindi pagata dal GSE come Scambio Sul Posto (SSP) o come Ritiro Dedicato (RID).

Come leggere il contatore di produzione

Leggere il contatore di produzione è abbastanza semplice e fornisce una panoramica della quantità di energia, misurata in kWh, prodotta dall’impianto. Ecco come fare:

  1. Visualizzazione dei dati: premendo l’unico pulsante presente in alto a destra del contatore, proseguire a premere fino ad arrivare a selezionare la voce “Immissioni” e poi “Periodo attuale”. Questo mostrerà i dati relativi all’energia prodotta nel periodo di fatturazione corrente A1, A2, A3.
  2. Fasce orarie: il contatore mostra i valori suddivisi per fasce orarie (F1, F2, F3):
    • F1: fascia di maggior costo, dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 19:00.
    • F2: fascia intermedia, dal lunedì al venerdì dalle 7:00 alle 8:00 e dalle 19:00 alle 23:00, e il sabato dalle 7:00 alle 23:00.
    • F3: fascia di minor costo, comprendente le ore notturne e i giorni festivi.

Vuoi saperne di più sulle fasce orarie? Leggi il nostro articolo dedicato.

  1. Totale produzione: somma i valori A1, A2, e A3 per ottenere la produzione totale del tuo impianto. Per visualizzare i dati del periodo precedente, cioè il totale dell’energia prodotta dall’impianto da quando è stato installato il contatore fino alla fine del mese precedente, continua a premere il pulsante fino alla comparsa della dicitura “Periodo precedente”.

Delibera 361/2023/R/EEL: eliminato l’obbligo del contatore di produzione per impianti fino a 20 kW

L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), con la Delibera 361/2023/R/EEL, ha introdotto importanti modifiche al Testo Integrato per le Connessioni Attive (TICA), semplificando significativamente il processo di connessione per gli impianti di produzione di potenza attiva nominale fino a 20 kW. Una delle principali novità è l’esenzione dall’installazione del contatore di produzione per impianti che:

  • non sono soggetti a obblighi fiscali
  • non ricevono incentivi dal GSE che richiedono la misura dell’energia elettrica prodotta
  • non condividono il punto di connessione con altre Unità di Produzione (UP)

Questa modifica permette al distributore di rete di effettuare l’allaccio degli impianti idonei senza necessità di un sopralluogo, sostituendo le verifiche in loco con una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da parte del richiedente la connessione. Questa semplificazione burocratica è stata accolta positivamente dal settore, in quanto riduce i tempi e i costi di connessione. Inoltre, l’utente finale viene esonerato dal pagamento della tariffa per l’installazione del contatore, sebbene non disponga più della possibilità di monitorare la quantità di energia prodotta.

Come leggere il contatore di scambio

È un contatore bidirezionale che misura sia l’energia immessa nella rete che quella prelevata dalla rete elettrica. Ecco come leggerlo:

  1. Visualizzazione dei dati di prelievo: premi il pulsante del contatore fino a visualizzare la voce “Prelievi” e poi “Periodo attuale”. Questo mostrerà i valori A1, A2 e A3 relativi all’energia prelevata dalla rete nelle diverse fasce orarie dalla data di installazione del contatore fino al momento della lettura.

Per avere un valore di consumo mensile, è necessario registrare mensilmente le letture dei tre valori A1, A2, A3, sommarli e fare la differenza tra l’ultima lettura a fine mese e la lettura precedente.

  1. Visualizzazione dei dati di immissione: continuando a premere il pulsante, seleziona “Immissioni” per visualizzare i dati relativi all’energia immessa nella rete nelle diverse fasce orarie e ceduta al GSE dalla data di installazione del contatore fino al momento della lettura.
  2. Calcolo dei consumi totali: per determinare il consumo totale, considera sia l’energia prodotta e autoconsumata dall’impianto che quella prelevata dalla rete, appena letta dal contatore. In particolare, sottraendo all’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico quella immessa in rete, si ottiene l’energia prodotta ed autoconsumata. Sommando, poi, a quest’ultima l’energia prelevata dalla rete, si ottiene l’energia consumata complessiva. E’ ovvio che tutte le letture dovranno essere coerenti in termini di periodo di tempo considerato (mese, anno).

Conclusioni

Saper leggere e interpretare correttamente i contatori del tuo impianto fotovoltaico è essenziale per una gestione ottimale dell’energia e per massimizzare i benefici economici e ambientali del tuo investimento. Il contatore di produzione ti aiuta a monitorare l’efficienza dell’impianto, mentre il contatore di scambio ti fornisce informazioni cruciali sul bilancio energetico tra produzione e consumo. Con una comprensione approfondita di questi strumenti, sarai in grado di mantenere il tuo impianto in condizioni ottimali e di ottenere il massimo risparmio possibile.

Se l’energia che immessa in rete è alta e l’energia acquistata nei periodi di tempo delle fasce F2 e F3, significa che potrebbe essere interessante l’installazione di un sistema di accumulo per utilizzare l’energia prodotta e immessa nei periodi di sera e notte.

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Siamo esperti del settore delle energie rinnovabili e del risparmio energetico. Il nostro focus si estende oltre l’installazione di impianti fotovoltaici, includendo anche sistemi di accumulo di energia e soluzioni avanzate per il riscaldamento e il raffrescamento di ampie aree industriali tramite l’installazione di pompe di calore.

Per qualsiasi dubbio o per ulteriori informazioni, il nostro team è a tua completa disposizione. Compila il form per ricevere una consulenza o un preventivo. Puoi anche contattarci via email a sales@equaenergia.it  o telefonicamente al +39 031 220511.

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