Nei circuiti chiusi a circolazione naturale o con pompa di circolazione, la portata d’acqua non dipende dalla pressione presente nel circuito. La pressione di impianto quindi non influisce sulla portata.
Nel caso di tubazioni con un terminale aperto in aria con sfogo a pressione atmosferica, la portata di acqua uscente dall’ugello dipende sia dal diametro di quest’ultimo che dalla pressione dell’acqua nella tubazione.
Ogni volta che si studiano circuiti di acqua calda sanitaria ACS che sfogano in aria aperta (al rubinetto), la portata d’uscita dipende quindi sia dal diametro che dalla pressione. Di solito si inserisce una valvola di riduzione di pressione all’ingresso dall’acquedotto per evitare pressioni eccessive negli impianti.
Solitamente la pressione di sicurezza dell’impianto sanitario ACS è di 6 bar, mentre la pressione di esercizio normale è di 3 bar. Come si vede dalla tabella sotto allegata, la portata di un rubinetto con ugello da 11mm di diametro (circa un rubinetto da ½ pollice), passa dai 80 litri/minuto per una pressione di 1 bar a 138 litri/minuto con pressione di 3 bar fino a raggiungere i 179 litri/minuto per 5 bar.